TARANTO – La grande attesa è finita: in una mattinata di fine estate, se non fosse stato per la temperatura fresca, la Marathon degli Spartani ha ritrovato il suo posto nel calendario, mettendo il giusto sigilli alla porzione Granfondo del circuito Bicinpuglia. Un’edizione bellissima quella della prova endurance tarantina, proprio perché tanto attesa considerando che la prima edizione nel nuovo format era programmata per la primavera del 2020, quella dell’esplosione della pandemia.
Tanti hanno accettato la sfida, pugliesi e non solo scoprendo le bellezze quasi dimenticate della riviera tarantina come del suo entroterra, attraverso il tracciato di 65 km per 560 metri. Dal punto di vista agonistico la prova si è confermata velocissima, ma ancora una volta ha evidenziato la straordinaria condizione di forma di Nicola Pugliese (Team Eracle), già vincitore quest’anno di ben 3 prove del circuito Uisp. Anche su un percorso nel complesso pianeggiante, Pugliese ha fatto la differenza, tagliando il traguardo in 2h04’04” con 2’07” su un quartetto regolato in volata da Giandomenico Martellotta (Team Preview Bikespace) che aveva già chiuso terzo la Monte in Bike, terzo Ciro Greco, compagno di colori del vincitore.
Sorpresa nella prova femminile, non tanto nel nome del vincitore, Anna Ciccone, quanto nella dimostrazione di superiorità che ha evidenziato in quest’occasione. La portacolori dell’Asd Locorotondo ha chiuso in 2h35’01” staccando di 6’55” Lucia Marseglia (Grottaglie Bike) e di 23’29” Antonella Capone (Pol.Bpp), finora protagoniste assolute del circuito.
Nel percorso medio, di 40 km per 400 metri, prima posizione per Alessio Colazzo (Bikers Squinzano) che in 1h44’23” ha prevalso per 31” su Stefano Pantaleo (Mtb Città degli Imperiali) e per 35” su Michele Cannarile (Bikemania Grottaglie), vecchia gloria della Mtb meridionale. Fra le donne prima Annamaria Spadoni (Teamskiff) in 1h51’03” davanti a Romina Stefanizzi (Bikers Squinzano) a 41’11” e a Monica Martulli (Baser Dilettantistico) a 50’42”.
La gara, chiamata un tempo Granfondo dei Due Mari, chiude con la consapevolezza di poter essere un richiamo assoluto per il movimento, non solo in Puglia ma anche nel Nord. Tantissimi i volontari in giro per il percorso, per garantire la sicurezza dell’evento fortemente appoggiato dalle autorità cittadine ma che ha goduto del contributo per l’assistenza della Taras Onlus, della Protezione Civile Tarato e dell’associazione di motociclisti Pugliabikers. L’appuntamento è per il 2022, da verificare se ancora in questo periodo o tornando all’idea originaria della primavera.