REGIONE – Nota dell’assessore allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino:
“Corre l’obbligo rassicurare i lavoratori che gravitano intorno ad una realtà industriale importante come Leonardo SpA, in merito alla fermata che interesserà una parte dei dipendenti nel prossimo mese di agosto.
L’ipotesi di riduzione del personale è scongiurata, anche grazie al dialogo che l’azienda ha con i sindacati e con l’istituzione Regione, per evitare situazioni non positive sulla ricadute occupazionali. L’azienda – che nel sito industriale di Grottaglie-Monteiasi, in provincia di Taranto, produce due sezioni di fusoliere per il velivolo Boeing 787 – continuerà inoltre ad avere iniziative innovative e programmi importanti sul territorio, che come Regione proseguiamo a monitorare. I provvedimenti di stop sulle lavorazioni non sono decisi da Leonardo SpA, ma sono conseguenza della crisi della committenza Boeing, che produce, assemblando le varie componenti, aerei destinati all’aviazione civile e ha annunciato che ridurrà il numero di fusoliere da ordinare; qualsiasi altra azienda nella situazione di Leonardo avrebbe oggettivamente posto il personale in cassa integrazione o in mobilità; in questo caso, invece, si utilizzano altri accorgimenti, come la fermata per ferie e la mobilità interna volontaria su altre attività del Gruppo Leonardo, per garantire la tenuta del sito produttivo e non creare problemi occupazionali.
“Leonardo SpA è inoltre, voglio ricordarlo, l’unica azienda in Puglia che, durante il periodo di fermata per il Covid 19, non ha utilizzato una sola ora di cassa integrazione, nonostante lo Stato mettesse questo strumento a disposizione di tutti. La Regione Puglia attraverso il sottoscritto, come rappresentante della Giunta guidata dal presidente Michele Emiliano, favorirà, come fatto sin’ora, il dialogo e l’opportuno raccordo istituzionale tra l’azienda, i sindacati e gli stessi enti coinvolti. Ricordo che, appena un mese fa, abbiamo tenuto l’ultimo tavolo regionale con le parti in campo; sono intanto in fase di studio investimenti copartecipati da parte della Regione, da destinare ai siti produttivi di Leonardo in Puglia”.