La giunta cerca i fondi per salvarlo
LECCE – La giunta comunale ha approvato su proposta dell’assessore alle Politiche urbanistiche e alla Valorizzazione del patrimonio pubblico Rita Miglietta, la domanda di finanziamento per ottenere fondi di cui alla L.R. 44/2018, da destinare alla manutenzione, al restauro conservativo e al recupero di un manufatto in pietra a secco, tradizionalmente denominato “Pajaru”, di notevole interesse paesaggistico, ma in condizioni strutturali di assoluto degrado, sito nell’area dell’Orto Botanico del Salento.
La domanda è stata presentata dal Comune quale ente avente titolo, in quanto socio e proprietario, insieme all’Università del Salento e all’Istituto per i Servizi alla Persona per l’Europa (ISPE Lecce), del patrimonio di suoli e beni immobili della Fondazione per la Gestione dell’Orto Botanico Universitario.
Il recupero di tale ricovero rurale, localizzato peraltro in una zona nevralgica e frequentata dal pubblico, costituirebbe un’iniziativa cardine dal forte valore simbolico di forte valorizzazione degli immobili e dei terreni dell’Orto Botanico, dal momento che da circa un anno e mezzo è in corso un processo di partecipazione da parte del Comune di Lecce alle attività pubbliche della Fondazione, la quale, in collaborazione con l’ass.cult. Janub, sta favorendo un cospicuo coinvolgimento di cittadini e di diversi stakeholder locali, nazionali ed internazionali.
L’eventuale approvazione della domanda in questione offrirebbe quindi alla Fondazione, grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale, l’opportunità di riqualificare una porzione importante del paesaggio rurale periurbano, offrendo alla memoria collettiva un bene storico dal notevole interesse artigianale, culturale e paesaggistico.