Ecco com’è andata
BARI – Lo scorso 13 aprile al Fortino di Bari, Dico No alla Droga Puglia ha partecipato attivamente al convegno intitolato “Rivedere con lo sport”, una conferenza multidisciplinare sulla vista, la cura del corpo e il doping nell’associazione sociale, culturale e sportiva, svolta con il sostegno di numerose associazioni tra cui Dico No alla Droga Puglia.
Prezioso durante la conferenza l’intervento dell’avvocatessa Barbara Fortunato, presidentessa dell’associazione Dico No alla Droga Puglia, che ha parlato di “Sport come strumento d’intervento nella prevenzione della dipendenza”.
Tra le numerose attività che l’associazione ha portato avanti nel corso degli anni ci sono infatti i tornei “Un calcio alla droga”, occasione di unione e ritrovo intorno a due concetti ideali: benessere e sport come strumenti di prevenzione.
Nel corso della giornata sono intervenuti il dottor Giuseppe Cascella, medico oculista sul tema “L’importanza della buona vista nel campione di sport; il dottor Gianfrancesco Pesce, presidente Aero club di Bari, sul tema “Criteri visivi nel pilotaggio sportivo. La professoressa Santa Fizzarotti Selvaggi, vicepresidente dell’associazione nazionale Crocerossine d’Italia Onlus ha salutato e accolto i partecipanti, il dottor Vincenzo Lorusso, presidente A.P.A.M. Onlus, clinica oculistica di Bari, è intervenuto sul tema “Prevenzione per una buona vista”, il professor Francesco Fischetti, scienze motorie e sport Uniba, ha parlato di “Vista, movimento e sport: connubio fondamentale”, la professoressa Emanuela Ferri ha parlato di “Sensoltre sei tu: arte e didattica per l’inclusione”, la dottoressa Angela Costantino, presidente Albatros, Grazia Menga, istruttore subacqueo non vedenti ed Elisabetta Franco, sub non vedente, hanno parlato di “Il subacqueo non vedente non è un disabile, semplicemente un subacqueo”, infine il dottor Michele Schirone, presidente della sezione Bari Bat di Federottica ha parlato di “L’ottico optometrista per lo sport”.
I volontari continueranno con le attività di prevenzione in quanto ritengono, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard che “L’arma più efficace nella guerra contro le droghe è l’istruzione.“