Sagra de la Volìa Cazzata, dal 17 al 20 ottobre 2024 a Martano

78

La XXXIII edizione della Sagra de la Volìa Cazzata si terrà negli spazi di Largo Primo Maggio. Oltre a celebrare la celebre oliva schiacciata (volìa cazzata), offrirà  spettacoli musicali e  piatti tipici locali

MARTANO (LE)  – Dal 17 al 20 ottobre 2024, a Martano torna la Sagra de la Volìa Cazzata, uno degli appuntamenti d’autunno più attesi nel Salento. Organizzata dall’Associazione Culturale e Ricreativa ‘Cosimo Moschettini’, con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Martano. Una grande festa pronta ad accogliere migliaia di visitatori per vivere un’esperienza indimenticabile tra tradizioni, cultura, enogastronomia e musica.

Negli ampi spazi di Largo Primo Maggio a Martano, sotto la tensostruttura, la sagra autentica e identitaria dedicata all’oliva schiacciata, nel dialetto locale ‘volìa cazzata’, torna a omaggiare uno dei suoi prodotti più caratteristici.

La sagra, che affonda le radici nella tradizione contadina della Grecìa Salentina, è un’occasione unica per riscoprire i sapori autentici di una terra ricca di storia e passione. Le olive verdi, raccolte a ottobre e schiacciate a mano, sono protagoniste indiscusse della sagra, accompagnate da un tripudio di piatti tipici come pittule, bruschette, cicoreddhe con le fave e carne arrosto. E, ovviamente, non mancheranno fiumi di vino e birra fresca per accompagnare ogni morso.

Oltre ai sapori, la Sagra de la Volìa Cazzata rappresenta un momento di unione e condivisione per tutta la comunità. 2000 posti a sedere, un’ampia area coperta e stand gastronomici accoglieranno migliaia di visitatori pronti a vivere questa festa. E come da tradizione, la degustazione gratuita delle volìe cazzate sarà il momento clou per tutti gli amanti della buona cucina.

Gemellata dal 1996 con la Festa del Risotto di Villimpenta, la sagra vedrà la partecipazione degli organizzatori mantovani, che porteranno a Martano piatti tipici come risotto, polenta con formaggi e salumi mantovani.

Come ogni anno, non mancherà il tradizionale Pranzo della Domenica, un momento conviviale in cui i visitatori potranno gustare i sapori autentici del territorio in compagnia dello staff della sagra.

In caso di pioggia, la sagra si terrà nella settimana successiva.

Musica e divertimento: un programma da non perdere

La Sagra de la Volìa Cazzata non è solo cibo, ma anche tanta musica e divertimento. Il programma musicale di questa edizione spazia dalla pizzica al pop, fino ai classici anni ’70, ’80 e ’90, garantendo serate di puro intrattenimento per tutte le età.

Programma musicale

Giovedì 17 ottobre:

Allegra Compagnia Cantante – pizzica e folk

Venerdì 18 ottobre:

I Penisola – pop/rock italiano

Consuelo Alfieri – SIROCO – il tour

Sabato 19 ottobre:

Briganti di Terre d’Otranto – pizzica salentina

Rewind – divertentismo anni ’70-’80-’90

Domenica 20 ottobre:

Orchestra Salento – folk, liscio e musica popolare

Per ulteriori informazioni sull’evento e per consultare il programma completo, è possibile visitare il sito ufficiale www.voliacazzata.it o contattare direttamente gli organizzatori

La Presentazione

Presso Palazzo Adorno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della XXXIII edizione della Sagra de la Volìa Cazzata.

Durante l’incontro, sono stati illustrati i dettagli di questa edizione, che anche quest’anno sarà dedicata alla tradizione enogastronomica locale, agli spettacoli musicali, e all’immancabile degustazione gratuita delle famose volìe cazzate. Ma non solo, come ogni anno, ospiti d’eccezione, gli amici di Villimpenta che da anni deliziano i partecipanti con l’ottimo risotto villimpentese fatto con il pisto, il tipico insaccato mantovano da consumare cotto; il pisto, simile al cotechino, è ottenuto con la macinazione di carni di maiale, pancetta, spalla del maiale, sale, pepe e aglio.

Tra i presenti alla conferenza, la vicepresidente dell’Associazione Cosimo Moschettini, Luigia Chiriatti, Cesare Chironi, cofondatore dell’associazione e colonna storica della sagra, e il sindaco di Martano, Fabio Tarantino, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento per il territorio e per l’intera comunità di Martano.

Il sindaco di Martano e vicepresidente della Provincia di Lecce, Fabio Tarantino ha  sottolineato l’importanza della sagra per il territorio ma anche per la destagionalizzazione turistica. Di fatto, in questo periodo, molte strutture turistiche si riempiono di turisti che giungono a Martano proprio in occasione della Volìa Cazzata: “Le Volìe Cazzate oltre a rappresentare la tradizione contadina, rappresentano a pieno la Città di Martano.

La Sagra della Volìa Cazzata è un appuntamento autentico che dà l’esempio rispetto a quelle che sono le politiche della Regione Puglia e della Provincia di Lecce in termini di marketing turistico per quanto riguarda la destagionalizzazione. Questa sagra autentica si svolge proprio durante il periodo della prima raccolta delle olive. Viene seguito un metodo particolare per la produzione di queste olive attraverso la procedura dello schiacciamento e conservazione che prevede il cambio frequente dell’acqua di conservazione.

Per questo ringraziamo e sosteniamo l’Associazione Cosimo Moschettini che in particolar modo in questo momento dell’anno, ma anche negli altri mesi, svolge l’importante lavoro di preservare la memoria storica delle nostre tradizioni agroalimentari. Bisogna ringraziare, soprattutto, per queste quattro giornate di festa, le tante donne dell’associazione che sono impegnate per la preparazione dei tanti piatti tipici. Martano è pronta ad accogliere i tanti turisti che si sono già prenotati ai tavoli che verranno allestiti sul Largo Primo Maggio per questa 33esima edizione per degustare le Volìe Cazzate e gli altri piatti della tradizione salentina e non solo perché potranno degustare anche i fantastici piatti della tradizione villimpentese, città mantovana con la quale la nostra comunità è gemellata ufficialmente dal 2017 ma con la quale collabora già dal 1996.”