Salento, Abaterusso su braccianti agricoli

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ernesto abaterusso

“Il Governo inserisca la categoria tra quelli gravosi e usuranti”

LECCE – “Il meccanismo automatico di adeguamento dell’età pensionabile all’aspettativa di vita che il Governo si appresta ad approvare deve essere rivisto perché, così come concepito, mostra palesi ingiustizie e incongruenze perché continua ad escludere dall’elenco di chi svolge lavori gravosi i braccianti, costringendoli a mettere da parte il sogno di una pensione anticipata“.
Così in una nota Ernesto Abaterusso, presidente Gruppo consiliare Articolo 1 – MDP in Regione Puglia, che aggiunge: “Riteniamo inammissibile l’attenzione solo sbandierata del Governo verso questi lavoratori che svolgono mansioni logoranti in un settore che registra un alto livello di malattie professionali debilitanti oltre che un tasso elevato di infortuni, molti dei quali purtroppo mortali. Un settore che in Puglia, in particolare nel Salento, sta combattendo una guerra personale contro il batterio della Xylella che negli ultimi anni, per colpa dei ritardi e del disinteresse dei governi nazionale e regionale, ha distrutto l’olivicoltura salentina.
Chiediamo pertanto a Governo e Regione di fare ognuno la propria parte: al Governo di ripensarci e di considerare gravosi anche i lavori svolti dai braccianti; alla Regione Puglia di stanziare somme adeguate nel bilancio regionale per incentivare il pensionamento degli agricoltori colpiti dalla batteriosi.
Non riconoscere a questi lavoratori il loro status vorrebbe dire dare dimostrazione che la strada che si preferisce intraprendere è quella più comoda ovvero quella che impone di voltarsi dall’altra parte per non vedere le grandi ingiustizie perpetrate ai danni di queste persone“.