“Settembre in Biblioteca”, nuovo appuntamento a Taranto

36

 

Domenica 24 settembre, presso la Biblioteca “Marco Motolese”, esibizione dei pianisti Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese e presentazione del libro “La resa del grazie” della scrittrice Paola Mancinelli

TARANTO – Prosegue “Settembre in Biblioteca”, il progetto dell’Associazione “Marco Motolese” e del Club per l’UNESCO di Taranto che, finanziato dal Comune di Taranto attraverso il bando “Periferie al Centro”, in questo mese prevede tre eventi gratuiti che si svolgeranno presso la Biblioteca “Marco Motolese” al quartiere “Tamburi” di Taranto.

Annunciando il nuovo appuntamento Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’Associazione “Marco Motolese”, ha spiegato che «la peculiarità del progetto è quella di fondere in ogni iniziativa Letteratura, Poesia e Musica grazie, oltre alla presenza dei 30.000 volumi della Biblioteca, degli artisti protagonisti: importanti autori di lavori letterari e musicisti che, tra l’altro, nell’occasione potranno suonare il bellissimo pianoforte a coda della struttura».

Domenica 24 settembre, alle ore 18.30 presso la Biblioteca “Marco Motolese”, in via Lisippo n.8 a Taranto, il secondo appuntamento prevede l’esibizione del duo di fama internazionale composto dai pianisti Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese e la presentazione del libro “La resa del grazie” della scrittrice Paola Mancinelli.

La suggestiva serata sarà introdotta dall’intervento di Carmen Galluzzo Motolese, responsabile della Biblioteca “Marco Motolese, mentre gli artisti saranno presentati dalla giornalista Nicla Pastore.

Clou della serata sarà l’attesissima esibizione al pianoforte del Duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese, che proporrà un affascinante viaggio nel “Mondo delle Danze” interpretando mirabilmente composizioni di Debussy, Ravel, Brahms e Liszt.

Entrambi docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio ”N. Piccinni” di Bari, Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese svolgono un’intensa attività concertistica dedicandosi in particolare a pagine musicali da lungo tempo dimenticate. La ricerca di composizioni per duo pianistico ha permesso la scoperta di una copiosa letteratura, in parte del tutto sconosciuta, permettendo ai due pianisti di offrire nelle sale da concerto opere come i Concerti Brandeburghesi di Bach-Reger, l’Albero di Natale di Franz Liszt, il Concerto per pianoforte e orchestra di Carl Czenry oltre a pagine di Dvorak, Debussy, Satie, Ravel, Brahms, Schubert e Mendelssohn.

Presentando di “La resa del grazie”, il volume di Paola Mancinelli edito da Giuliano Ladolfi Editore nel 2019, Giovanna Rosadini, direttrice editoriale dell’importante rivista di poesia, critica e letteratura “Atelier”, ha scritto: “Dire grazie (rendere grazie) significa in primo luogo riconoscimento di un interlocutore, di un’alterità che si pone in dialogo e relazione con la nostra soggettività, e quindi ricezione, accettazione e restituzione. E certamente la principale caratteristica della poesia di Paola Mancinelli risiede nella sua fiduciosa apertura alla vita e al mondo, in una miracolosa saldezza interiore trasfusa sulla pagina”.