LECCE – Venerdì 25 e sabato 26 giugno a partire dalle ore 20:30, presso la Masseria Ospitale, arrivano gli spettacoli di fine corso degli allievi della Scuola Improvvisart di Lecce.
Finiti i corsi 2020/2021 della Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale di Lecce, finalmente gli allievi si accingono a salire sul palco per un grande evento tra teatro, festa e divertimento, in totale sicurezza e nel rispetto della normativa vigente.
In queste due serate, la Masseria Ospitale accoglierà gli allievi del primo, del secondo, del terzo e del quarto anno, che si esibiranno senza copione, scenografia, costumi, presentati e coadiuvati dai docenti Paolo Paticchio, Fabio Musci ed Elena Selleri della Scuola di Lecce.
Dopo un anno didattico passato quasi del tutto online, l’evento rappresenta un’occasione di condivisione dell’esperienza del palco e, soprattutto, un momento che permette agli allievi e agli attori di sperimentarsi, senza perdere mai di vista l’obiettivo: divertirsi. Il pubblico avrà il compito di assegnare i temi delle performances, gli stili e tutti gli input che verranno di volta in volta richiesti, perché gli allievi saranno così malleabili da trasformare gli input in vere e proprie performance.
La Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale si sviluppa in un corso triennale, con l’obiettivo finale di fornire gli strumenti che rendano l’allievo/attore più consapevole della propria presenza scenica, delle proprie scelte e delle proprie emozioni, e di formare attori improvvisatori che siano in grado di partecipare a spettacoli ed eventi basati sull’Improvvisazione Teatrale.
Il numero dei posti a sedere è limitato e la disponibilità sarà fino ad esaurimento posti.
E’ consentito pagare esclusivamente in contanti e per facilitare le operazioni di ingresso consigliamo al pubblico di avere l’importo esatto del costo del biglietto.
E’ richiesto l’accesso obbligatoriamente con mascherina e verranno messi a disposizione i vari dispositivi per la sanificazione delle mani. All’arrivo, il pubblico sarà accompagnato ai propri posti a sedere, sistemati in anticipo secondo le norme di distanziamento sociale in vigore.