Ecco le sue dichiarazioni
BARI – “Dopo le farneticanti affermazioni del Sindaco di Nardò sulla richiesta di chiusura dell’ANPI di Lecce, questa mattina a Bari, sul bordo del cavalcavia di corso Cavour, è comparso un infamante striscione dell’organizzazione neofascista, che accusa l’ANPI di intascare contributi pubblici e di fare negazionismo sulla drammatica vicenda delle Foibe.”
Lo scrive in una nota il deputato barese del PD, Alberto Losacco.
“Appare evidente che, col pretesto delle Foibe, Casa Pound stia provando ad allestire una campagna denigratoria nei confronti di un’associazione che, col suo impegno, ricorda a tutti che l’Italia che è una Repubblica democratica proprio perché fondata sul valore dell’antifascismo.
Certe provocazioni non possono essere accettate. La tragedia delle Foibe merita il massimo rispetto e nessuno, a cominciare dalle organizzazioni neofasciste, possono pensare di strumentalizzarle in questo modo. Massima solidarietà e vicinanza all’ANPI, che merita gratitudine per il suo costante impegno contro la cultura della violenza e la promozione dei principi e dei valori della nostra Costituzione.”