GROTTAGLIE (TA) – Finora gli invalidi del lavoro dell’Anmil, quali diretti testimoni di eventi negativi vissuti in prima persona, hanno svolto un importante ruolo a favore della prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.
Spesso, infatti, hanno partecipato a corsi di formazione e a iniziative di sensibilizzazione nelle aziende e nelle scuole, portando la loro diretta testimonianza con un forte impatto emotivo sui partecipanti.
Oggi si sta studiando come sviluppare ulteriormente questa esperienza positiva, facendo diventare gli invalidi del lavoro Anmil, dopo aver somministrato loro un adeguato corso di formazione, loro stessi formatori “a tutto tondo” nell’ambito dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Oltre a raccontare la propria esperienza ai frequentatori dei corsi, infatti, potranno così evidenziare l’importanza delle misure di prevenzione e protezione dai rischi professionali.
Potranno far comprendere, inoltre, come la prevenzione sia il momento che salda la buona valutazione dei rischi, l’adozione delle idonee misure tecniche ed organizzative, oltre alla formazione, leva fondamentale nella gestione dei rischi.
È un progetto innovativo di cui si è parlato nel Seminario “Il ruolo degli invalidi del lavoro dell’Anmil nella prevenzione degli infortuni” che, promosso dalla sede territoriale Anmil di Taranto e da Formedil Cpt Taranto, si è tenuto – mercoledì 22 luglio – presso la Masseria Rosario di Grottaglie.
Il Seminario ha rappresentato un’iniziativa di diffusione e informazione del Progetto “Informazione Integrata a lavoro di rete per la Prevenzione in edilizia a Taranto” promosso da INAIL Puglia e dal Formedil Cpt Taranto.
Oltre ad analizzare la possibilità di utilizzare come formatori gli invalidi del lavoro dell’Anmil, grazie a un parterre di importanti relatori, il seminario ha rappresentato anche l’occasione per un focus sulla formazione, sulla sua modalità, sulla sua funzione e sul suo essere uno strumento di gestione nell’organizzazione del sistema di sicurezza nei luoghi di lavoro.
I lavori, introdotti e coordinati dall’avv. Nunzio Leone, noto esperto della sicurezza sul lavoro, sono stati aperti dai saluti istituzionali di: avv. Ciro D’Alò, Sindaco di Grottaglie, e del sig. Emidio Deandri, Presidente Anmil Taranto, che ha sottolineato l’importanza di questa opportunità per gli invalidi del lavoro che, oltre che a portare la loro testimonianza di vita vissuta, potranno avere un ruolo attivo nella formazione dei lavoratori, tornando così a essere attori nel mondo del lavoro!
I lavori sono stati aperti dal geom. Pierpaolo Argento, Delegato Area Sicurezza Formedil Cpt Taranto, che, intervenendo su “Il Rapporto Prevenzione Taranto 2019”, ha confermato l’impegno di Formedil Cpt Taranto: «anche l’iniziativa di oggi – ha spiegato Pierpaolo Argento – va inquadrata nelle attività del tavolo tecnico allestito dalla Scuola Edile di Taranto, oggi Formedil Cpt Taranto, cui partecipano parti sociali, organi di vigilanza ed ordini professionali, un rete per la sicurezza sui luoghi di lavoro che è considerata una best practice a livello nazionale».
Di natura squistamente tecnica sono stati gli interventi successivi: ing. Francesco Mingolla su “La leadership nella Safety”, l’ing. Giovanni D’Ambrosio su “I rischi professionali e le misure di prevenzione”, e l’ing. Agostino Capogrosso su “Il modello di organizzazione e di gestione”.
L’avv. Maria Luigia Tritto, intervenendo su “La tutela legale del lavoratore infortunato”, tra l’altro ha rivendicato gli importanti successi ottenuti nelle aule di tribunale dall’Anmil Taranto, del quale è consulente legale, nella difesa dei diritti dei lavoratori e, purtroppo, degli eredi delle vittime di incidenti sul lavoro.
In seguito è intervenuto il sig. David Magini, consigliere nazionale Anmil, su “L’Anmil e la tutela delle grandi invalidità” e, infine, il dr. Giuseppe Gigante, direttore regionale Inail Puglia, su “La rete per affrontare l’emergenza. L’Inail e il Covid 19”.
Le conclusioni sono state affidate dott. Alberto Fedeli, dirigente nazionale Anmil responsabile Politiche attive del Lavoro, che nell’occasione ha presentato il format del corso per formatore dell’Anmil a favore degli invalidi del lavoro per farli diventare testimonial e formatori della prevenzione degli infortuni sul lavoro.