“Sulle sponde della Magna Grecia”, il 27 giugno la presentazione a Taranto

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Il saggio, scritto da Pierfranco Bruni, Marilena Cavallo e Micol Bruni, con la curatela di Rosaria Scialpi, inaugura nuovi percorsi di studio sulla letteratura del Novecento

TARANTO – Giovedì 27 giugno 2024, alle ore 18.30, presso Sala Conferenze della Banca di Bari e Taranto, in Via Berardi n° 31, sarà presentato, per la prima volta a Taranto e dopo il successo grottagliese, il saggio Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri, II edizione, Passerino Editore.

L’evento, totalmente gratuito, è organizzato dalla Libreria Books and Bags (Scorpione editore) e rappresenterà un’occasione per immergersi nella storia della letteratura novecentesca del meridione e di tutti quei territori che un tempo costituivano la Magna Grecia, con particolare attenzione, per l’occasione, al tarantino.

Oggi più che mai è necessario ripensare alla storia letteraria della nostra nazione attraverso un approccio realmente unitario, che non si fermi alla solita triade Pirandello – Deledda – Quasimodo per il Novecento, ma si apra a tutti quegli autori del meridione che hanno dato un significativo contributo alla produzione letteraria del secolo scorso.

Dove sono, dunque, gli scrittori e le scrittrici del meridione che hanno caratterizzato il Novecento letterario? Non nei manuali. Per questa ragione, Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri costituisce un’eccezione nel panorama editoriale italiano, un anti-manuale.

Il saggio, disponibile sia in cartaceo che in ebook, ripercorre la più recente storia letteraria del meridione attraverso una lente d’ingrandimento unica: l’appartenenza alla Magna Grecia. Riscoprire una terra per riscoprirne l’identità plurima e composita, per riscoprirsi fra memorie e storie, fra Storia collettiva e ricordi.

Gli autori trattati nel saggio:
Spagnoletti, Carrieri, Grisi, Fornaro, Corti, Quasimodo, Pierri, Selvaggi, Tebano,
Pinto, Viola, De Giorgio, Rasulo, Belli, Pavese, Alvaro, Scotellaro, Sinisgalli, Levi, Rinaldi, Riviello, Pasolini, Calabrò, Pascoli, Parrella, D’Arrigo, Piccoli, Tedeschi, Gatto, Rio, Valentino, Buttitta e Lippo.

Non mancano, infine, riferimenti a intellettuali di punta del panorama letterario italiano come Sciascia, Palazzeschi, Flora, Binni, Dante Alighieri, Serao, Bellonci e molti altri.

Ingresso libero e gratuito

GLI AUTORI
Pierfranco Bruni è nato in Calabria, terra a cui è profondamente legato. È Presidente del Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi e Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani. Scrittore prolifico, ha scritto saggi, poesie e romanzi. Nel corso della sua carriera si è dedicato anche alla tutela e alla conoscenza delle comunità di minoranze etnico-linguistiche. Bruni è inoltre stato Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali e componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’Estero. Candidato due volte al Nobel per la Letteratura (2015 e 2023), è attualmente Presidente della Commissione per il Conferimento del titolo “Capitale italiana del libro 2024”

Marilena Cavallo è nata in Puglia. Docente di Lettere nei licei, è studiosa di problematiche relative alla Letteratura del Novecento europeo con un focus sul Mediterraneo e autori come Penna, Pavese e Carrieri. Ha partecipato a numerosi convegni, pubblicato libri di diverso genere e fa parte di giurie di premi culturali.

Micol Bruni è nata in Calabria,  si è laureata in Giurisprudenza con una tesi dal titolo Gli Arbereshe tra storia e diritto. Studiosa degli aspetti storici delle comunità italo-albanesi, ha condotto ricerche riferite alla letteratura meridionale ed ai viaggiatori stranieri in Italia. Ha curato volumi dedicati ai Beni Culturali ed ha partecipato a studi monografici dedicati a Giuseppe Battista, Carlo Levi, Cesare Pavese, Sandro Penna. Ha pubblicato un volume dal titolo Poesia e poeti nella metafora (2007). Ha curato la stesura del testo pubblicato dalla Nemapress ed intitolato Elio Vittorini – La sfida dello scrittore. È Presidente dell’Istituto di Ricerca per l’Arte e la Letteratura (I.R.A.L.) ed ha coordinato, in qualità di Presidente e coordinatrice scientifica, la pubblicazione di testi riguardanti la letteratura del Novecento con riferimento a Gabriele D’Annunzio. Ha partecipato a trasmissioni della RAI su temi inerenti alla valorizzazione delle culture antropologiche.
LA CURATRICE
Rosaria Scialpi è nata a Taranto nel 1996. Laureata in Filologia moderna con lode, ha scritto articoli per riviste scientifiche, collaborato con testate giornalistiche del territorio pugliese e cura la comunicazione di un festival letterario. Fra i suoi scritti: Lembi di verità (L’Erudita, 2022), vincitore del Premio Saffo poesia giovane e del Premio Troccoli Magna Graecia, e La faglia empirea (Brè Edizioni, 2024). Alcuni suoi racconti appaiono in antologie. È autrice di un podcast che analizza le versioni meno note dei miti greci e romani.