TRANI – Quale migliore location del Parco Santa Geffa per fare un salto nel magico mondo di Synnefo?
La rassegna ‘Raccontando sotto le stelle 2020’, dopo i grandi successi dei primi tre spettacoli si spinge oltre l’ordinario sfiorando il magico mondo dei sogni insieme ad Arianna Gambaccini.
“Synnefo, la Nuvola delle Storie” è in realtà una performance a metà tra spettacolo di narrazione, Performance Creativa di Scrittura orale e Animazione Teatrale.
Il protagonista facilitato da una “ritualità magica” da fare con i piccoli spettatori chiederà il loro aiuto per comprendere la magia delle parole, spingendoli a creare storie nuove.
In un momento storico in cui l’immagine è diventata più importante della parola, “Synnefo, la Nuvola delle Storie” è un’esperienza ludica per bambini che intende lasciare loro uno strumento ed una consapevolezza: per creare storie basta solo affidarsi alla propria immaginazione.
Synnefo, la Nuvola delle Storie In un posto in cui gli adulti non possono entrare, che sta al di là , proprio di fianco la consueta realtà, potremmo dire forse vicino alle orecchie di chi prende sonno, nel momento esatto in cui gli occhi si chiudono e il giorno lascia lo spazio al sogno; si aggira da tempo Synnefo, la Nuvola delle Storie. E’ molto grande e vecchia, quasi millenaria, ha visto molti mondi passare sotto di lei quando il suo unico compito era quello di raccogliere le storie che gli uomini raccontavano in cerchio intorno al fuoco, quando ancora per tetto esistevano solo le stelle…
Ma da tempo gli uomini si sono allontanati dal Cielo, e hanno dimenticato di cantare le stelle raccontando le loro storie… Da tempo non piovono più Storie Nuove e Synnefo si è persa non trovando più orecchie da accompagnare nel sonno. C’è solo un essere al mondo che può aiutare la Nuvola a trovare la via di Casa: il cucciolo d’uomo, l’unico ancora in grado di lanciare parole al Cielo…
Arianna Gambaccini è un’attrice intensa, di quelle in grado di giocare in sottrazione attraverso una mimica così sorprendente da non sapere se a definire per prima le caratteristiche di un suo personaggio sia il suono vivo della sua risata o la lucentezza dei suoi occhi grandi.
Una carriera artistica che non solamente già abbraccia collaborazioni notabili del palcoscenico nostrano (Teatro Ermitage, Teatro Kismet) e della celluloide (“La Fuitina” di Andrea Simonetti, “La giornata” di Pippo Mezzapesa, ad esempio) ma esperienze registiche e di sceneggiatura (“Arianna nel labirinto”, “Mettiamo che”, “Come quando fuori piove”) e laboratori come insegnante di teatro.
Si percepisce, insomma, nel lavoro di Arianna, una ricerca curiosa negli interstizi stranieri dell’esistenza, un’esplorazione costante degli universi emozionali.
L’organizzazione della rassegna è a cura di Marluna Teatro e Libreria Miranfù insieme all’assessorato alle Culture del Comune di Trani
L’appuntamento è il 13 agosto ore 20.00 presso il Parco Santa Geffa. Il parco giochi sarà fruibile dalle 19. Lo spettacolo è adatto ai bambini dai 5 anni in su.
Nel rispetto delle misure anticovid la prenotazione è obbligatoria ai numeri 347-3474958 o 3402336032, durante lo spettacolo saranno rispettate tutte le norme igienico sanitarie insieme al distanziamento. Per facilitare gli ingressi è consigliato raggiungere il luogo dello spettacolo per tempo.