TARANTO – Massima attenzione al contrasto all’emarginazione e all’accoglienza dei senza fissa dimora e delle persone fragili. È uno dei mandati che il sindaco Rinaldo Melucci ha affidato all’assessore al Welfare Gabriella Ficocelli, che con i Servizi Sociali, e la collaborazione dell’associazione “Noi e Voi” sta lavorando al progetto ministeriale PO I FEAD (fondo aiuti europei agli indigenti) – Misura 4 “Deprivazione materiale dei senza fissa dimora e altre persone fragili”.
«Oltre ai numerosi colloqui del Segretariato Sociale – ha spiegato Ficocelli – abbiamo attivato il Pronto Intervento Sociale (PIS) e l’Alloggio Sociale, la cassetta postale per i residenti in via Città di Taranto, con il progetto “Natale Sociale” abbiamo raggiunto tutti i senza tetto portando loro vestiti, indumenti intimi, coperte, e accessori vari per proteggersi dal freddo, abbiamo costruito una rete di associazioni che sostengono queste persone in stato di difficoltà».
Nella progettazione degli interventi della Misura 4, il Comune ha dato priorità a due interventi: a bassa soglia, per la soddisfazione dei bisogni immediati (distribuzione di beni di prima necessità, igiene personale, viveri, indumenti, farmaci); potenziamento di tutte le misure di accompagnamento che si riterranno necessarie.
«Abbiamo incontrato don Francesco Mitidieri – ha concluso Ficocelli –, presidente dell’associazione “Noi e Voi” che si occupa dei senza fissa dimora con l’obiettivo di aiutarli nel percorso di autodeterminazione e siamo orgogliosi di constatare che i risultati che si stanno ottenendo sono soddisfacenti. Ad ogni persona è dedicata la giusta attenzione e soprattutto la cura di cui per vari motivi si sono o sono stati privati».