TARANTO – Giornata di incontri per la delegazione del Comune di Taranto che ha incontrato a Roma il Sottosegretario di Stato del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Anna Laura Orrico.
L’assessore Ubaldo Occhinegro e il dottor Mattia Giorno hanno potuto discutere di importanti obbiettivi e progetti promossi dal sindaco Rinaldo Melucci per il rilancio culturale della città di Taranto.
In particolare si intensifica il lavoro del Comune e del Mibact per promuovere l’istituzione a Taranto della Biennale di Arte e Architettura del Mediterraneo. Un grande festival che ambisce a diventare un nuovo punto di riferimento internazionale per la promozione e diffusione delle arti, indissolubilmente legato ai caratteri unici della città dei due mari che, in tal modo, diverrebbe reale “porta culturale” per le diverse culture del Mediterraneo.
Inoltre, si è discusso della possibilità di candidare l’Isola Madre di Taranto, con il suo patrimonio di inestimabili tesori storico-architettonici, la ricchezza dei suoi riti, tradizioni, antichi mestieri, i suoi paesaggi affacciati sui due mari, a Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
Una sfida difficile ma che la città di Taranto è pronta ad affrontare, per completare il grande lavoro di recupero dell’Isola che, proprio grazie ai fondi Mibact, vedrà già da quest’anno l’avvio del più grande cantiere di restauro diffuso del suo patrimonio. In ultimo, si è affrontato il tema della governance e dei contenuti della nuova Pinacoteca Comunale che vedrà la luce all’interno del Palazzo Archita, pensata come un nuovo polo culturale che possa custodire e mostrare i grandi capolavori del passato ma sopratutto, attraverso la collaborazione del Mibact e dei principali musei di arte Contemporanea italiani e stranieri, possa diventare un importante contenitore culturale per esposizioni temporanee e permanenti.
«Un’altra giornata di duro lavoro per la città: Taranto incassa un altro sostanziale “sì” a tutti gli ambiziosi progetti che abbiamo presentato per farla tornare a essere la capitale culturale del Mediterraneo – dichiara l’assessore Occhinegro -. Molto c’è ancora da fare ma oggi tutti, sopratutto i ministeri di riferimento, riconoscono quello che il nostro sindaco sta portando sui tavoli romani: un nuovo modello di sviluppo e una nuova visione di Taranto, già accompagnata da progetti e idee concrete».