TARANTO – Da lunedì 6 dicembre anche sugli autobus di Kyma Mobilità i passeggeri dovranno essere in possesso del cosiddetto Green pass “semplice”, ottenibile dopo il vaccino, dopo un tampone – 72 ore molecolare e 48 ore antigenico – o a seguito di una guarigione da Covid, nonché di un documento di riconoscimento per la verifica della congruità della documentazione.
Sono esclusi da tale obbligo solo gli utenti di età inferiore a 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale.
I controlli saranno effettuati, a bordo degli autobus o all’atto della salita o discesa, dalle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc.) oltre che dai verificatori di Kyma Mobilità Amat incaricati del controllo sul regolare possesso dei titoli di viaggio, all’uopo dotati di apparati per la lettura del Green pass.
L’assenza o il rifiuto a esibirlo non consente l’accesso ai mezzi e comporterà l’eventuale richiesta di intervento delle Forze dell’Ordine, le quali potranno applicare una sanzione amministrativa che va da 400 a 1.000 euro.
Gli utenti che, in occasione dei controlli a bordo da parte dei verificatori di Kyma Mobilità Amat, fossero trovati sprovvisti di certificato verde Covid-19 saranno invitati a scendere immediatamente dall’autobus e segnalati alle Forze dell’Ordine.