Gli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” promuovono una parentesi «Spring» del Giovanni Paisiello Festival, che prende il via con il concerto di lunedì prossimo
TARANTO – Giovanni Paisiello nacque alla vigilia di San Cataldo. E nei giorni in cui a Taranto si festeggia il santo protettore, gli Amici della Musica Arcangelo Speranza promuovono una parentesi «Spring» del Giovanni Paisiello Festival, al via con un concerto nel Duomo dell’organista Pierluigi Lippolis in programma lunedì 9 maggio (ore 21.30), giorno del compleanno del compositore, il cui nome per esteso è Giovanni Gregorio Cataldo Paisiello in omaggio al patrono della città.
Proprio vicino al Duomo di San Cataldo nel quale venne battezzato, in un edificio situato in città vecchia e oggetto di ristrutturazione per diventare una casa-museo, Giovanni Paisiello si presume sia nato il 9 maggio del 1740 e sia poi vissuto sino all’adolescenza, dunque prima di emigrare a Napoli e, successivamente, alla conquista delle principali corti europee, da San Pietroburgo a Vienna, per imporsi come uno dei più grandi operisti della sua epoca. Tra l’altro, Paisiello visse da bambino a due passi da un altro edificio religioso, nel «pittaggio di San Pietro», uno dei quattro rioni in cui alla fine del Settecento era diviso il borgo antico. Si tratta della chiesa del Monteoliveto, dove il giovane Paisiello avrebbe fornito da piccolo le prove del suo talento musicale, esploso anni dopo in tutta Europa.
Pierluigi Lippolis proporrà, per organo, l’Inno nazionale del Regno delle due Sicilie e la Sinfonia n. 1 di Paisiello, l’Andante in fa KV616 di Mozart, un Rondò, una Suonata e le Sinfonie dall’Oratorio della Passione e dall’opera Il barbiere di Siviglia, sempre di Paisiello, oltre alla Sonata per organo di Bellini.
La digressione primaverile del Giovanni Paisiello Festival contempla anche una maratona per tastiera il 23 maggio, al Teatro Fusco, dove sono previsti un recital pianistico di Stefano Modeo (ore 17), un concerto del pianista Vincenzo Lentini e del clavicembalista Nicola Pata (ore 19) e un altro recital pianistico di Dante Roberto (ore 20).
A seguire, il 24 maggio, sempre al Teatro Fusco, altra giornata di musica che si apre con un incontro dedicato al libro «Ti presento Giovanni Paisiello» di Alessandro Forresu con letture di Ginevra Macripò, seguito da un recital lirico con il soprano Zhou Zhou, il tenore Giovanni De Bari, il baritono Shy Kairen, la pianista Noemi De Cataldo, il pianista e attore Giuseppe Gallo e il chitarrista Dario Rizzo (ore 18). Subito dopo (ore 19) è previsto un concerto che vedrà coinvolti studenti e docenti del liceo Archita, Martina Ventrella (soprano), Irene Urgesi, Karen Obara, Giulia Colangelo (violino), Sara Lagrotta (viola), Sabrina Sammarco, Eleonora DEmaglie, Simone Pentassuglia, Noemi Bargelloni (chitarra), Palma Esposito, Aurora Fincato, Matteo Notarnicola, Simone Mairo, Luciano Sangermano, Antonio Durante, Cosimo Tartarella e Giuseppe De Maglie (pianoforte). Chiusura con una «Serata all’Opera» con i soprani Yue Chen e He Mengjie, il tenore Yuhao Shen e il baritono Mario Patella accompagnati al pianoforte da Giovanni Quero.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero con obbligo di mascherina FFP2. Info 099.7303972.