Taranto, concerto di Patrizia Di Lorenzo e Giancarlo Di Pierro

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L’evento si terrà mercoledì 4 gennaio presso la Chiesa di San Pasquale nell’ambito della Rassegna Concertistica Internazionale “Apulia”

TARANTO- Patrizia G. Di Lorenzo – mandolino e Giancarlo Di Pierro – chitarra saranno i protagonisti del concerto di mercoledì 4 gennaio ore 19.30 presso la Chiesa di San Pasquale nell’ambito della Rassegna Concertistica Internazionale “Apulia”. La stagione musicale nasce da un’idea di Maria Ivana Oliva, Presidente dell’associazione musicale “Guitar Artium” ed è sostenuta dal Comune di Taranto nonché patrocinata da Regione Puglia (Presidenza e Assessorato al Turismo) e CSV Taranto.
Patrizia Di Lorenzo, chitarrista e mandolinista, è diplomata con una tesi su Dimitri Nicolau presso il Conservatorio di Bari, dove si è specializzata sia nel biennio di plettri storici sia in quello di musica da camera. Si è laureata, inoltre, in lettere moderne col massimo dei voti con una tesi sul teatro musicale napoletano. Attualmente laureanda in liuto, ha compiuto numerose esperienze di studio in master class nazionali e internazionali sia di taglio compositivo da allieva effettiva con Sonia Bo, Fabrizio De Rossi Re, A. Solbiati, Reinhard Febel, Balazs Horvath e Diane Rotaru, sia di taglio cameristico con Mauro Squillante, Alon Sariel, Oscar Ghiglia sul repertorio per mandolino e chitarra. Si è esibita in numerose orchestre a plettro, lezioni-concerto e performance dal vivo, soprattutto reading teatrali in collaborazioni con numerosi artisti visivi e poeti.”
Giancarlo Di Pierro vince I° premio al 2019 Golden Classical Music Awards di New York City, che lo porta ad esibirsi al Carnegie Halldi New York donandogli una carriera concertistica. Intraprende lo studio della chitarra all’età di 11 anni, diplomandosi col massimo dei voti e la lode nel 1997 presso il Conservatorio di Bari sotto la guida del M.tro Roberto Lambo. Fondamentali per la sua evoluzione musicale sono gli incontri e le master class con chitarristi di fama internazionale tra cui Claudio Piastra, Manuel Barrueco e soprattutto David Starobin con cui studia in Italia e a New York. Proprio grazie all’esempio del didatta newyorkese, si dedica allo studio del repertorio ottocentesco su strumenti d’epoca, al fine di ricostruirne lo spirito e lo stile esecutivo. Nel 1995, ancora studente, riceve il 2° premio al Concorso Nazionale di Ancona. L’anno successivo vince il 1° premio al Concorso Europeo di Barletta ed è finalista al Concorso Internazionale di Viareggio. Nel ’98 è l’unico chitarrista finalista del Concorso “Migliori Diplomati dell’Anno ‘97” di Castrocaro e vince il “4° Concorso Nazionale Città di Castelfidardo”. Ha tenuto concerti in Italia e all’Estero, per diverse Associazioni Musicali (Camerata Musicale Barese, Fondazione Concerti “Niccolò Piccinni”, Auditorium Vallisa, Eurorchestra, Associazione Musicale culturale “G. Curci” di Barletta, Casa Museo Mauro Giuliani, Accademia Tadini di Lovere, “Onde Musicali” Iseo International Festival,

Villa Consiglio, Falaut Festival di Salerno, Gitarren Tage di Vaihingen an Der Enz, Festival Internazionale della Valsesia, etc.) da solista e in formazioni cameristiche con “L’Accademia dei Cameristi” di Bari, la “Nuova Filarmonica Europea” condotta dal M.tro Bepi Speranza infine in duo col M.tro Antonino Maddonni, con cui costituisce il duo chitarristico “Pot-Pourri” col quale porta avanti un progetto di divulgazione del repertorio ottocentesco per chitarra e chitarra terzina. Nel 2000 si laurea con lode in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Bari con una tesi di laurea su Peter Maxwell-Davies ed i compositori inglesi del XX secolo. Affianca all’attività concertistica quella didattica, tenendo incontri/concerto sul repertorio chitarristico ottocentesco ed insegnando nella scuola statale. Suona una chitarra del M.tro liutaio Mario Grimaldi e una replica di G. Ries del 1800 ca. costruita dal liutaio praghese Jan Tulácek. È del 2017 la pubblicazione del suo album “La Rose, 19th century guitar music” che ha ricevuto diversi consensi positivi dalla stampa internazionale.
Il programma della serata sarà interessante, spazierà nella musica dell’ottocento con brani di Paganini per duo e per chitarra o mandolino solo.
Ingresso libero Info:3471790060