È il progetto “Per e Con i Giovani” della Associazione Marco Motolese per contrastare la dispersione scolastica nel quartiere tarantino
TARANTO – Settanta studenti della Scuola media “Ugo De Carolis” del quartiere Tamburi hanno provato l’emozione di osservare e studiare i delfini in mare da bordo di un catamarano, una importante esperienza che hanno potuto provare grazie a Carmen Galluzzo e alla sua Associazione Marco Motolese in un progetto sostenuto da Fondazione Banco di Napoli.
È il progetto “Per e con i giovani” che vede collaborare in partenariato la Jonian Dolphin Conservation, lo Studio Decsa, l’Istituto Comprensivo Statale “Vico-De Carolis-Deledda”, il Club per l’Unesco di Taranto che, in particolare, vi partecipa avvalendosi di soci onorari e soci volontari quali Giovani per l’UNESCO di Taranto dell’Università Aldo Moro e Lumsa; in qualità di esperti, inoltre, vi partecipano Vera Corbelli e Augusto Ressa e altri soci delle associazioni coinvolte.
Al centro del progetto c’è il “mare”, visto sotto l’aspetto ambientale e quello culturale, che diventa protagonista di una serie di attività a favore di una ottantina di studenti di tutte le classi terze – di cui sette diversamente abili – della Scuola media secondaria di I grado “Ugo De Carolis” del quartiere Tamburi.
È un quartiere con notevoli problematiche sociali, tra queste anche la dispersione scolastica che il progetto “Per e con i giovani” intende contrastare mediante attività formative e laboratoriali sul “mare” che stimolino negli studenti passione e motivazione nei confronti del proprio territorio.
Partito nello scorso febbraio con gli alunni in seconda media, dopo una rimodulazione per la pandemia con lezioni e laboratori in presenza e online, il progetto si avvia a conclusione con questa “due giorni” di uscite in mare a bordo dei catamarani della Jonian Dolphin Conservation.
Gli studenti, dopo aver ricevuto una colazione al sacco, si sono imbarcati sul catamarano della JDC diventando così loro stessi “ricercatori scientifici” per una giornata, assistiti dal team trascorrendo una giornata in mare, assistiti dal team di biologi e volontari della associazione scientifica tarantina, nonché dagli esperti dello studio Decsa.
Nell’occasione Giovanna Lato, dirigente scolastica dell’I.C. “Vico – De Carolis – Deledda”, ha dichiarato «dopo un anno e mezzo di pandemia questa giornata rappresenta per i nostri ragazzi la prima occasione di trascorrere insieme una giornata all’aria aperta, per questo sono stati tutti entusiasti dell’iniziativa, e poi possono finalmente trascorrere una giornata su quel mare che hanno imparato a conoscere meglio grazie a questo progetto della Associazione Marco Motolese”; tra l’altro già dall’anno scorso questi studenti stanno approfondendo nelle lezioni di Educazione civica proprio il tema dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente, le stesse tematiche affrontante dal progetto».
«Grazie alle lezioni e ai laboratori del progetto “Per e Con i Giovani”, e soprattutto con questa giornata – ha spiegato Carmen Galluzzo Motolese, presidente dell’Associazione “Marco Motolese” – oggi questi studenti vedono il “mare” non solo come l’occasione per trascorrere una giornata di divertimento in spiaggia, ma anche come paesaggi da conoscere, da esplorare, da ammirare, che poi diventano luoghi di conoscenza delle diverse forme di vita e delle loro principali relazioni e, soprattutto, del legame uomo-ambiente con le sue regole da rispettare».