TARANTO – L’incremento dei servizi prestati dalla società partecipata “Kyma Ambiente – Amiu”, su specifica sollecitazione del sindaco Rinaldo Melucci, continua a mostrare i suoi effetti.
Nelle ultime ore, gli operatori hanno raccolto diversi quintali di rifiuti ingombranti, abbandonati abusivamente sul suolo pubblico senza far ricorso al servizio gratuito del “Numero Verde” (800 013 739), attualmente oggetto di un potenziamento che confluirà nella implementazione di un software di gestione automatizzata dei ritiri programmati. Sono stati effettuati interventi in via Oberdan, via Argentina, via Umbria, via Laclos, corso Italia, via Campania, via Aristosseno, via Dante, via Japigia, piazza Messapia, per citare i più significativi.
Contemporaneamente, è stato effettuato un intervento di igienizzazione nel piazzale Bestat, mentre a Paolo VI via Pietro Nenni è stata interessata da una corposa attività straordinaria di pulizia che ha previsto lo spazzamento meccanico e manuale di strade e marciapiedi.
«L’impegno di donne e uomini di “Kyma Ambiente – Amiu” è encomiabile – le parole del sindaco Rinaldo Melucci –, li ringraziamo e confidiamo nel fatto che siano di esempio anche per quei cittadini che si ostinano a trattare la città come fosse una pattumiera a cielo aperto. Dove non arriverà l’esempio, toccherà alle sanzioni fare il loro corso: stiamo provvedendo a integrare il lavoro degli ausiliari ecologici della partecipata con quello della Polizia Locale, affinché aumenti l’efficacia dei controlli».