Nell’ambito della rassegna ideata, curata e organizzata dalla consulta delle studentesse e degli studenti del Conservatorio di Musica Tito Schipa, domani la serata Metamorphosis
LECCE – Fino al 12 settembre, ogni martedì (con una pausa nel giorno di Ferragosto) nella Villa Comunale di Lecce prosegue Tito Schipa Music Factory, rassegna ideata, curata e organizzata dalla consulta delle studentesse e degli studenti del Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce. Martedì 8 agosto (ore 21 – ingresso libero – info 0832344267 – lecceinscena.it) la serata Metamorphosis si aprirà con il set Meravigliosamente sconosciuto con un trio formato da Christian Costantini (clarinetto), Laura Martignano (flauto), Tommaso Reho (pianoforte) che proporrà due composizioni di John Clinton (Gran duo concertante Op.43 n. 1) e Pietro Bottesini (Andante e Variazioni). A seguire con Quattro violini in cerca di sole, un inedito programma per quartetto di violini con Eleonora Bruno, Andrea Parisi, Alessia Rausa, Chiara Sticchi.
«La musica è un linguaggio ancestrale, filogenetico. Appartiene al genere umano ancor prima che della parola. La musica è perciò sottoposta ad una serie continua di cambiamenti, mutamenti, metamorfosi, evoluzioni», si legge nelle note di sala. «Questo concerto ci propone alcune delle metamorfosi della musica e dei possibili motivi scatenanti delle stesse. Il primo set darà la possibilità di mettere a confronto due mondi linguistici apparentemente distinti ma in realtà strettamente legati. Il secondo si pone come obiettivo quello di rappresentare sulla scena i sentimenti e le esigenze del musicista che vive con la musica, si esprime con essa, evolve con essa, quindi, l’origine delle metamorfosi della musica».
Il “Tito Schipa Music Factory” rientra, insieme ai quattro appuntamenti della rassegna “I concerti del Conservatorio”, ospitati tra giugno e luglio dal Chiostro dei Teatini, nella lunga stagione estiva “Un mare di musica” organizzata dal Tito Schipa, con il sostegno dell’assessorato all’Università della Regione Puglia (Legge Regionale 29 dicembre 2017 – “Norme in favore dell’Alta formazione artistica e musicale”) e con la fondamentale e preziosa collaborazione del Comune di Lecce (assessorati alla Cultura e allo Spettacolo), nel cartellone di LecceInScena.
«Tito Schipa Music Factory è un’occasione unica per completare il quadro della formazione artistico-musicale che quindi associa alla solida formazione accademica la possibilità di mettere da subito in pratica quanto imparato oltre che confrontarsi con le richieste che il mercato della professione musicale sempre di più impone», sottolinea Samuel Menga, presidente della Consulta del Tito Schipa e della Conferenza nazionale dei presidenti delle consulte.
«La partecipazione alla rassegna musicale prevede la risposta ad un bando aperto dalla Consulta che spinge i musicisti alla creazione di un programma da concerto coerente e originale, alla produzione delle note di sala, agli adempimenti tecnici e logistici che sono parte integrante della vita di un musicista». Dopo la pausa di Ferragosto, nelle prossime settimane la rassegna accoglierà Jazz Factory (22 agosto), Musicalmente nuovo con un repertorio contemporaneo (29 agosto), Stella mediterranea, un viaggio tra le musiche tradizionali di Grecia, Albania, Spagna e Mondo arabo (5 settembre) e Quel vermiglio donnesco fior, concerto-opera che porterà in scena i tratti salienti della trilogia italiana nata dal connubio tra Wolfgang Amadeus Mozart e Lorenzo Da Ponte (12 Settembre). Per concludere la lunga estate di musica, mercoledì 13 settembre (ore 20:30 – ingresso libero fino a esaurimento posti) al Teatro Politeama Greco tornerà sul palco, dopo il grande successo dell’anno scorso, l’Orchestra regionale dei Conservatori di Puglia diretta da Nicola H. Samale.