Il 15 e 16 aprile 2023 al Circolo Nautico “La Lampara” la regata velica, seconda tappa del Trofeo Optisud
NARDO’ – Una festa per lo sport, ma non solo: nei giorni di svolgimento, infatti, il territorio che lo ospita diventa meta di centinaia e centinaia di visitatori: non solo gli sportivi, ma anche i loro staff, gli accompagnatori, a volte anche le famiglie.
Fa tappa quest’anno a Santa Caterina di Nardò, per la prima volta in assoluto, il Trofeo Optisud, circuito promozionale annuale di tre regate inserito nel calendario velistico nazionale e riservato alla classe Optimist. Appuntamento sabato e domenica 15 e 16 aprile presso il Circolo Nautico La Lampara asd per la seconda tappa del Trofeo, che segue la prima svoltarsi a Formia (Circolo Nautico Capo Sele), l’11 e il 12 marzo e precede la terza, in programma il 20 e il 21 maggio a Pescara (Lega Navale).
Promosso dai presidenti pro-tempore delle Zone FIV IV-Lazio, V-Campania, VI- Calabria e Basilicata, VIII–Puglia, IX–Abruzzo e Molise, X–Marche, VII–Sicilia e l’Associazione Italiana Classe Optimist con il patrocinio del Comune di Nardò e della Regione Puglia, il Trofeo si è dato negli anni come obiettivo principale la diffusione dell’attività velistica giovanile nel Centro-Sud d’Italia e l’instaurarsi di relazioni proficue dal punto di vista umano e tecnico fra atleti, ma anche la promozione turistica dei territori in cui si svolgono le competizioni.
Il circuito è costituito da tre regate, di seguito denominate tappe, organizzate dal Comitato promotore istituito in rappresentanza di tutte le regioni; le località e i circoli organizzatori delle tre tappe vengono stabiliti secondo determinati criteri pensati per favorire nei limiti del possibile un’alternanza di località tra Zone e anche all’interno della medesima Zona FIV.
La manifestazione, che è una derivazione del vecchio Trofeo Tre Mari, ha una storia più che ventennale; il trend degli ultimi anni, secondo dati statistici attendibili, si è settato su un numero di partecipanti alla gara mai inferiore a 170 unità, con punte di 200 iscritti (cifra peraltro spesso superata). Il numero complessivo di persone mobilitate per ogni tappa, come già sottolineato, si aggira intorno alle mille persone, che soggiornano nella località prescelta mediamente per tre giorni; nella fattispecie, gli ospiti del Trofeo potranno usufruire di vari appuntamenti alla scoperta del territorio, organizzati dalla Lampara in collaborazione con l’assessorato comunale al Turismo di Nardò: un’escursione guidata presso il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio (sabato 15 aprile), una visita guidata – con degustazione – del centro storico di Nardò (sabato 15 e domenica 16), mini trekking Santa Caterina- Santa Maria al Bagno (venerdì 14 aprile e sabato 15 aprile, con visita guidata all’Acquario del Salento e al Museo della Memoria).
“Numeri che raccontano appieno l’importanza, non solo agonistica, di questa manifestazione che siamo onorati di ospitare per la prima volta”, spiega il presidente del circolo nautico La Lampara, Domenico Falco. “Grazie al Trofeo Optisud, infatti, saremo in grado di promuovere non soltanto l’appeal della nostra costa, che non è seconda a nessuno in Italia, ma anche l’entroterra neretino, che ha ricchezze artistiche, storiche ed enogastronomiche da vendere. Molte di queste persone – è un dato di fatto incontrovertibile anche questo – scelgono poi di tornare in vacanza nei territori che ospitano le gare, creando un indotto turistico notevole: e la promozione turistica di quello che ci è ospita è appunto uno degli obiettivi del nostro Circolo”.
“Piccoli velisti, ma grandi campioni a Santa Caterina. Siamo oramai a pochi giorni dall’inizio della seconda tappa del circuito Optisud, che si terrà la prossima settimana a Santa Caterina di Nardò”, spiega Alberto La Tegola, presidente della VIII Zona della Federazione Italiana Vela.
“Il Circolo Nautico La Lampara è in piena fase organizzativa dell’evento, guidato dal presidente Mimmo Falco e tutto il suo consiglio direttivo. Per Il comitato VIII zona FIV la tappa dell’Optisud è un’occasione per condividere con le altre regioni veliche d’Italia le nostre eccellenze organizzative e del territorio. E in questo, consentitemi di dirlo con una punta di orgoglio, penso che Santa Caterina e la Lampara ci rappresentino molto bene, anche per il livello agonistico dei nostri piccoli velisti, visto che le ultime 2 edizioni del Trofeo 2021 e 2022 hanno visto trionfare Francesco Carrieri del Circolo Vela Bari, terzo lo scorso anno ai Mondiali in Turchia. Allo stesso tempo fa piacere vedere il Circolo lavorare forte del supporto dell’amministrazione comunale di Nardò, segno tangibile di una città che crede negli eventi sportivi come attrattori di quel turismo di qualità, nel caso della vela pure ecosostenibile, che può rappresentare la cifra di differenza per siti come questo neretino, incastonati nelle aree marine protette da una parte e un entroterra ricco di storia e di cultura dall’altra”.
“Crediamo molto in questo evento – evidenza l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Giuseppe Alemanno – e siamo convinti che possa essere una ghiotta occasione per la città. Per questo motivo, in considerazione della sua rilevanza dal punto di vista sportivo, della sua importanza mediatica e del numero delle persone che richiamerà in quei giorni, abbiamo pensato di mettere in piedi un apposito avviso pubblico con l’obiettivo di coinvolgere gli operatori in grado di proporre servizi o eventi e attività collaterali. Pensiamo a visite guidate, servizi di trasporto, tour enogastronomici, ecc. È un modo per sfruttare al massimo questa vetrina e le sue possibili ricadute sul territorio”.
“Negli sport legati al mare – aggiunge il presidente del Consiglio con delega allo Sport Antonio Tondo – Nardò può e deve essere protagonista. Questo è un trofeo importante, che coinvolge tanti giovani e che esalta la bellezza della nostra costa. Grazie alla Federazione Italiana Vela e al circolo La Lampara, portiamo nelle acque di Santa Caterina un appuntamento che desta tanta attenzione negli addetti ai lavori e non solo e che richiama sportivi, curiosi e appassionati. Per questo il sostegno e la collaborazione dell’amministrazione sono convinti. Saranno tre giorni di sport e di festa”