Tutto pronto per Aida Taranto Opera Festiva

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TARANTO – Con “Aida” di Giuseppe Verdi si inaugura domani, 7 agosto, il Taranto Opera Festival 2021 – stagione estiva. La grande opera lirica torna a Taranto insieme ad iniziative legate al turismo, alla cultura, all’enogastronomia. Il Taranto Opera Festival 2021, Festival della musica e dell’opera – l’emozione della lirica, è promosso ed organizzato dall’Associazione musicale Domenico Savino e dal Comune di Taranto, con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Puglia – assessorato industria turistica e culturale e Fondo Sviluppo e Coesione, del Comune di Taranto, dell’Unione Europea e in collaborazione con Puglia Sounds, Teatro Pubblico Pugliese, Common Time e Banca di Taranto.

Aida andrà in scena nell’arena della Villa Peripato di Taranto domani, sabato 7 agosto ed in replica dopodomani, domenica 8 agosto. Tutte le opere in cartellone si svolgeranno nell’arena della Villa Peripato di Taranto, con ingresso alle ore 20 ed inizio alle ore 21 nella prima serata; ingresso alle ore 19 ed inizio alle ore 20 nella seconda serata.

All’inaugurazione del Taranto Opera Festival saranno presenti l’assessore alla cultura e vicesindaco del Comune di Taranto Fabiano Marti, l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Taranto Fabrizio Manzulli, Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, Pierpaolo de Padova e Paolo Cuccaro, rispettivamente direttore generale e direttore artistico del Taranto Opera Festival e alla guida dell’Associazione musicale Domenico Savino, Luigi di Fino, direttore musicale, Francesco Amatulli, coordinatore artistico, Pasquale di Gemma, in rappresentanza degli operatori di Go4Sea Tour Operator.

Si inizia con l’ “Aida” di Giuseppe Verdi, il 7 ed in replica l’8 agosto; il 28 e il 29 agosto andrà in scena “Carmen” di Georges Bizet. L’8 e il 9 settembre si chiude con “Tangopera” (di seguito ed in allegato, le schede del cast, personaggi ed interpreti). Alle stesse date, per chi vorrà non solo assistere all’opera ma conoscere il territorio attraverso un itinerario turistico con guide esperte, si potranno abbinare i percorsi: “La città vecchia, tra streghe, masciare e sibille”; “Sapori di masserie”; “Taranto a Vela”; “Tour delfini” (con visita alla colonia di delfini nel Golfo di Taranto); “In masseria con allegria” (con visita a tre masserie del territorio e degustazione di prodotti tipici).

Insieme agli appuntamenti operistici in cartellone, infatti, sono state programmate anche le iniziative a carattere turistico che il Taranto Opera Festival propone agli appassionati e ai visitatori nelle stesse date degli spettacoli: il “Tour Taranto Opera Festival”, percorsi dedicati al mare e al territorio, tra vigneti, masserie ed escursioni in vela nel Golfo di Taranto, promossi con la collaborazione di Go4Sea tour operator. L’idea, infatti – avviata lo scorso anno con un buon riscontro di pubblico – è promuovere un progetto di turismo musicale che, all’evento operistico, abbini la visita nei luoghi della cultura, della storia, delle tradizioni della città e della provincia di Taranto.

Paolo Cuccaro, direttore artistico del Taranto Opera Festival (pianista e concertista, docente di pianoforte principale al conservatorio G. Paisiello di Taranto), ha spiegato le scelte in programma, ricordando che “in tutto il mondo si celebrano quest’anno i 150 anni dell’Aida di Giuseppe Verdi. Il tema di quest’anno – ha spiegato – è la libertà, declinato in libertà di amare, nei due grandi personaggi, Aida e Carmen e libertà di osare in Tangopera, intesa come libertà di contaminare alcune scelte musicali, unendo insieme la tradizione dell’opera trasfigurata il ritmo argentino del tango (è un progetto-spettacolo, con un quartetto pianoforte, clarinetto, bandoneon e voce e la partecipazione di due ballerini per la danza). Anche in questo caso – ha concluso – abbiamo una celebrazione, perché ricorrono i 100 anni dalla nascita del grande Astor Piazzola, inventore del tango nuevo. Per i cast, abbiamo fatto la scelta importante di unire grandi nomi del panorama operistico internazionale, con nomi che derivano da un progetto ed un percorso di formazione, scelti attraverso le nostre masterclass con grandi maestri”.