OSTUNI (BR) – Dopo due mesi di appuntamenti, si conclude con un ultimo incontro a settembre la prima edizione della rassegna ‘Incontri sul Ben-Essere e Salute’, organizzata dall’associazione ArmoniosaMente a Rosa Marina. Venerdì 10 settembre alle ore 18.30 sarà il lido Rodos, come per tutta la rassegna dedicata al mondo dello stare bene, a ospitare l’evento intitolato La fisioterapia, strumento efficace di Salute e Ben-Essere.
Ospiti dell’incontro, presentato dalla presidente di ArmoniosaMente, Paola De Marzo, due professionisti del settore fisioterapeutico. Con Chiara Prudente, fisioterapista, formatrice e responsabile Centro di Fisioterapia e di Riabilitazione ‘PhisioPrudente’ di Bari, Roberta Cagnetta, titolare del centro di Fisioterapia e di Idrokinesiterapia ‘La Cura’ di Modugno, e Vittorio Rossi, responsabile del Centro VR Cryo Criosauna e Fisioterapia’ di Triggiano si indagheranno i benefici che la pratica fisioterapica può apportare alla persona, fornendo consigli su come ricercare i giusti specialisti e sugli esercizi più adatti da effettuare per un corretto sviluppo ortopedico anche in soggetti che stanno affrontando un percorso riabilitativo. Un focus che toccherà anche gli strumenti e le tecniche innovative introdotte nel settore della fisioterapia, tra cui l’Idrokinesiterapia – trattamento riabilitativo effettuato in acqua – e la Crioterapia, il percorso fisioterapico effettuato in criosauna o criocamera, che sottopone il corpo a temperature che vanno fino a -130 gradi.
Gli incontri della rassegna, che gode del patrocinio del Consorzio di Rosa Marina e della Lilt Bari, sono realizzati in spazi aperti, non sarà quindi necessario esibire il Green Pass come da normative nazionali di sicurezza anti Covid. La rassegna, partita a luglio, ha indagato in nove appuntamenti gli effetti sul benessere della persona di tante discipline con cui ci confrontiamo quotidianamente, dalla Medicina allo Sport, passando per Comunicazione, Formazione, Moda e Lettura, sempre con la testimonianza di esperti del settore. “Un bilancio sicuramente positivo per questa prima edizione – spiega Paola De Marzo – perché abbiamo visto un pubblico sempre attento e curioso sulle diverse questioni emerse durante gli incontri, sempre partecipati. Il vero valore aggiunto è stata poi la presenza di tanti professionisti, che hanno permesso un confronto sano su una macroarea, come quella del benessere, che si è dimostrata avere tante radicazioni non sempre immediatamente visibili. Un bagaglio d’esperienza che ci porteremo e che servirà nell’organizzazione delle prossime edizioni“.