Ha stappato una bottiglia di spumante prodotto in provincia di Foggia. Scapola, Associazione Vitivinicola Dauna: “Significativa la scelta di uno spumante rosé”
FOGGIA – “Viva la Puglia”. Al Vinitaly di Verona, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha brindato ai vini pugliesi sorseggiando un Ciatò Villa Lucia Rosé Brut 2015, uno spumante ottenuto da una selezione esclusivamente di uve Nero di Troia vinificate in rosato. Un metodo classico pugliese, delle Cantine Ciatò di Castelluccio dei Sauri (Fg). Assieme al Premier, a onorare qualità ed eccellenza delle 126 aziende vitivinicole pugliesi presenti al padiglione 11 della 53esima edizione del Salone Internazionale del Vino, c’erano anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Leonardo Di Gioia. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è stato accolto nello spazio dell’Enoteca Regionale pugliese dalla delegazione AIS di Foggia.
“E’ stato un grande onore vedere scegliere, per un brindisi a tutta la Puglia vitivinicola, uno spumante foggiano, ottenuto da uve Nero di Troia“, ha dichiarato Luca Scapola, presidente dell’Associazione Vitivinicola Dauna. Il settore vitivinicolo pugliese, a Verona, conferma il suo ottimo stato di salute: la Puglia è tra le prime regioni, in Italia, per livelli di produzione e crescita della qualità. Il vitivinicolo è il settore che meglio e prima degli altri è riuscito a integrare agricoltura e turismo, innovazione e tradizione, con un importante ricambio generazionale nel quale le donne e i giovani sono assoluti protagonisti di un cambiamento che significa sviluppo, buona occupazione, valore aggiunto. La produzione pugliese è tra le più significative a livello nazionale: la vendemmia del 2018 ha consentito di incrementare del +20% le produzioni della Puglia rispetto al 2017 (dati Assoenologi Puglia).