Eventi Puglia

Voci per un presepe con Antonio Castrignanò al Centro culturale Ex Macello di Corsano

CORSANO (LE) – Lunedì 20 dicembre al Lug – Centro Culturale Ex Macello di Corsano con il concerto natalizio “Voci per un presepe” si concludono gli appuntamenti del progetto “Mosaico di arti e culture”, promosso da Tarantarte, con il sostegno della Regione Puglia, nell’ambito del Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo, e del Comune di Corsano e il partenariato del Distretto Puglia Creativa. Alle 20:30 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 3492561471 e super green pass), Antonio Castrignanò (voce e tamburello), Luigi Marra (voce, violino e mandolino), Gianni Gelao (flauti e zampogna) e Rocco Nigro (fisarmonica e arrangiamenti) proporranno lo spettacolo “Voci per un presepe”, tratto dall’omonimo volume (libro e cd) di Wilma Vedruccio (Kurumuny, 2015). «C’era una volta il Natale», scrive Raffaele Gorgoni nella prefazione. «C’era una volta un’idea del mondo e il Natale era uno dei cardini sul quale quell’idea ruotava». Anche per chi vive tempi di disincanto e amaro esercizio di razionalità, il presepe e le sue figure di cartapesta hanno l’arcano inspiegabile potere di risvegliare la memoria del cuore: il ricordo incantato di colori, sapori, suoni delle feste dell’infanzia, quando «era pratica familiare che tramandava saperi e pupi». Voci per un presepe è un canto corale, in cui diversi armoniosi linguaggi, «legati dal senso dell’umano che si affaccia sulla soglia del divino», si fondono a raccontare un avvenimento millenario, parte imprescindibile della memoria storica occidentale. Le parole di Wilma Vedruccio, le tavole di Marco Musarò, la musica di Rocco Nigro ci restituiscono un Presepe dei Semplici, scavando nella retorica del superfluo alla ricerca del bandolo, linguistico e musicale, che attinga il senso dell’originaria espressione devozionale. Nella notte dei prodigi, palpitante di misteri celesti ma anche di un’umanità curiosa e accogliente, prendono così vita dodici personaggi erranti, orchestrati dall’affabulante lirica prosa di Wilma. Allora come oggi, partono all’avventura oltre i limiti conosciuti, inseguendo una cometa, paradigma dell’umana speranza di un mondo migliore. Queste Voci per un presepe propongono e reinterpretano un repertorio popolare che tratta la Natività in tutti i suoi aspetti, dall’invocazione religiosa alla convivialità di una festa di speranza e rinascita, al più terreno canto di questua: un’antologia di brani, tradizionali e d’autore, affidati a una lunga schiera di magistrali interpreti della scena musicale salentina.

Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione e si occupa di promuovere e approfondire lo studio delle danze popolari del Sud Italia e del Mediterraneo. L’associazione porta avanti attività di formazione, produce performance e spettacoli, propone animazione di comunità, cura una ricca progettazione e programmazione di eventi e rassegne artistico-culturali. L’associazione, inoltre, è capofila dell’ATS Ex-Macello che dal 2018 gestisce il Centro Culturale LUG – Ex Macello di Corsano, in provincia di Lecce. Il Centro è un laboratorio di comunità poli-artistico con sale prove dedicate a musica, teatro e danza, un bar, una sala per incontri, concerti e spettacoli e un ampio giardino. Il LUG ospita anche l’archivio D.A.M.A. con una selezione di libri, cd, tesi di laurea, articoli, dvd dedicati alla musica e alla cultura salentina. Tarantarte è attiva anche come compagnia composta da Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo e Alessandra Ardito e diretta da Maristella Martella. Con la sua danza teatrale, Tarantarte incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo e propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e il mistero della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

“Stay with Me (!)”, il primo dicembre al Teatro Traetta di Bitonto

BITONTO - Domenica primo dicembre 2024, alle ore 19.00, al Teatro Traetta di Bitonto andrà…

14 ore fa

“L’anno che verrà – Canzoni di Lucio Dalla”, il primo dicembre a Putignano

Al Teatro Comunale Giovanni Laterza Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite saranno  i protagonisti…

14 ore fa

Bari, il 26 novembre un evento contro la violenza di genere

BARI - Martedì 26 novembre 2024, presso la Biblioteca De Gemmis, si terrà un evento…

19 ore fa

“Femme Battue 2020-2024”, il 25 novembre l’inaugurazione a Bari

  Nel Foyer del Teatro Piccinni sarà inaugurata, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle…

20 ore fa

“La voce del padrone”, domani lo speciale omaggio a Battiato a Triggiano

A Palazzo Rubino saranno in scena Carlo Valente in voce e al piano e Laura…

21 ore fa

“Anima Mea”, concerti a Minervino e Andria

Domenica 24 nel Sacello della Cattedrale di Minervino e lunedì 25 novembre nella chiesa di…

1 giorno fa

“Io non ho paura”, domani l’iniziativa a Castellana Grotte

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'evento che racconta l’attenzione rivolta…

2 giorni fa

“RipuliAMO Alberobello”, domani l’evento di pulizia volontaria

L’iniziativa è promossa da Legambiente con il patrocinio del Comune di Alberobello ALBEROBELLO - Le…

2 giorni fa

“Il figlio” di e con Angela Iurilli in scena a Lecce

Domenica 24 novembre, per la terza stagione di Nasca il teatro, lo spettacolo tratto dal…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter