Vittoria a Triggiano
GROTTAGLIE (TA) – Il Volley Club Grottaglie ha sbancato Triggiano, riuscendo, finalmente, a conquistare i 3 punti pieni anche in trasferta. Buona gara dei ragazzi di Coach Marasciulli i quali, trascinati da un sontuoso Strada, autore di 31 punti, hanno piegato la resistenza dei padroni di casa per 1-3 (20-25; 22-25; 25-21; 22-25)
Grazie ai tre punti conquistati in trasferta e agli altri risultati il Grottaglie vede sempre più vicina la partecipazione alla Coppa Puglia, i biancoazzurri con una sola giornata da giocare occupano la quarta posizione in classifica a meno due dalla seconda in classifica Diesse Group Lucera, a meno uno dal Molfetta terzo e a più tre dal Martina, attualmente quarto.
Contro il Cassano fanalino di coda del girone, domenica 21 alle ore 18.30 al Palazzetto Campitelli, si dovrà comunque vincere per confermare la propria posizione in classifica e per cercare di sopravanzare le rivali per assicurarsi un accoppiamento migliore per i quarti.
Inoltre, la gara di domenica apre per il Volley Club un mini ciclo di gare molto importanti: il prossimo fine settimana i quarti di Coppa Puglia, poi lo scontro al vertice contro la capolista Cerignola in casa e le due complicatissime trasferte di Bitonto e Martina per il derby.
A caricare l’ambiente ci pensa il protagonista della gara contro il Triggiano, Raffaele Strada: ”Sono davvero contento di aver chiuso una settimana molto positiva giocando una partita senza precedenti per me. Commettiamo sicuramente ancora alcuni errori evitabili che condizionano, in determinati momenti, il nostro gioco e ci portano a partire in svantaggio. Siamo stati invece molto bravi a non cedere mentalmente come in altre occasioni e a sfruttare gli errori degli avversari, continuando a sviluppare il nostro gioco in campo. Abbiamo messo in campo tutte le nostre potenzialità e la nostra esperienza riuscendo a portare a casa i tre punti anche in questa occasione. Continueremo a dare il massimo, io in primis, in vista anche dei prossimi appuntamenti tra le nostra mura!”.