La CIA Puglia ha chiesto anche un incontro per valutare la possibilità dei sovrainnesti sugli alberi secolari
La CIA – Agricoltori Italiani di Puglia ha chiesto alla Regione Puglia la convocazione di un incontro per discutere di un eventuale, ma auspicabile, piano che preveda la applicazione di tecniche di sovrainnesto sugli ulivi secolari che dovessero risultare infetti da Xylella fastidiosa, ancorchè senza sintomi.
Gli ultimi dati ufficiali, resi noti lo scorso 22 febbraio, del monitoraggio di Xylella fastidiosa confermano la presenza di altre 148 piante infette a nord della provincia di Brindisi (2 a San Michele Salentino, 18 a Latiano, 29 a Carovigno, 99 a San Vito dei Normanni), ed in particolare nella Piana degli Ulivi Millenari, oltre alle piante già riscontrate dai precedenti monitoraggi, nei comuni di Ostuni, Fasano e Monopoli.
Da sempre CIA – Agricoltori Italiani ha chiesto la massima tutela e salvaguardia dei secolari che rappresentano anche un importante elemento paesaggistico ed un forte attrattore turistico.
Ovviamente nel rispetto delle norme e procedure di prevenzione previste per fronteggiare l’avanzata della Xylella. Richieste che sono state recepite sia da Regione Puglia e Ministero delle Politiche Agricole. La conferma è arrivata anche nei giorni scorsi dall’assessore regionale Leonardo Di Gioia che, in conferenza stampa tenuta in Fiera del Levante, insieme al direttore del Dipartimento del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia Gianluca Nardone, ha illustrato la situazione attuale relativa alla Xylella fastidiosa, ufficializzando anche i dati relativi al monitoraggio sino ad oggi compiuto, e annunciando anche l’avvio del monitoraggio del vettore.
Questi i dati relativi al monitoraggio eseguito dal 2014 ad oggi: nel 2016-2017 sono state campionate 158.690 piante, di queste sono risultate positive 1.572; nel 2017-2018 sono state campionate 198.811 piante e risultate positive 3.830; nel 2018- 2019 sono state campionate 26.529 piante e risultate positive 338.